Il progetto di schedatura e parziale digitalizzazione dell’archivio storico fotografico dell’ex Agenzia per il Turismo, sostenuto da Archiweb e Regione Toscana, ha coinvolto le stampe e i negativi prodotti o acquistati dagli enti del turismo a partire dagli anni ‘20 del XX sec. fino agli anni ‘70 compresi. Il database è stato realizzato su xDams, una piattaforma di gestione documentale open source a cura di Regesta.exe.
L’archivio storico fotografico è solo uno delle sezioni dell’archivio del turismo. Fanno parte infatti dell’archivio nel suo complesso le seguenti tipologie di documentazione:
- l’archivio documentale, composto da circa 1400 unità di conservazione (faldoni) dal 1929 al 2011*
Le immagini raccolte ed esposte in occasione della mostra realizzata a Villa Cuturi dal 10 al 23 giugno 2017 sono solo tracce di percorsi ben più ampi, testimonianze della vasta ricchezza documentale dell’Archivio della Provincia di Massa-Carrara, che abbraccia ormai più di 150 anni di attività, dal 1859 ad oggi.
Le Aziende autonome di cura soggiorno e turismo (A.A.C.S.T.) furono istituite nel 1926 nelle località alle quali conferiva “importanza essenziale nell'economia locale il concorso di forestieri in tutte o in alcune stagioni dell'anno a scopo di cura, di soggiorno o di svago”.
I fotografi per i quali è stato possibile reperire maggiori informazioni sono Giulio Miniati e Ilario Bessi, i cui archivi, dichiarati di notevole interesse culturale dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, sono stati oggetto di interesse nel corso del tempo, attraverso la realizzazione di numerose mostre e la pubblicazione di testi.